gruppo chiederà assicurazioni sugli strumenti di tutela e salvaguardia della pianta.
«Abbiamo ritenuto opportuno rivolgerci direttamente al Ministero preposto sia alla tutela delle Monumentali, sia ai siti UNESCO in Italia – ha commentato la dott.ssa Nicoletti Innocenti – date le recenti defaillance manifestate da Regione Toscana (mandata iscrizione dopo un anno e mezzo dal Decreto Regionale della Quercia delle Checche nell’Elenco Nazionale degli Alberi Monumentali) e Comune di Pienza (mancata formalizzazione di incarico per la gestione e manutenzione ordinaria della pianta da noi proposta, da eseguirsi nella forma gratuita e volontaristica che ci vede impegnati già da due anni, mancata realizzazione di cartellonistica in italiano e in inglese, mancato intervento sulla branca recisa, mancato monitoraggio periodico da parte di esperti ecc….)».
