Lavinia, nella sua interessante tesi, ha da prima ripercorso le fasi storiche della via Francigena e delle sue sedi di tappa, per soffermarsi poi su Le Briccole, dove l'Arcivesco Sigeric di Canterbury nel suo viaggio di
ritorno in patria, vi fece la sua undicesima sosta e l'annotò con il nome di Abricula.
L'obiettivo che si propone la giovane architetto non è di poco conto, essendo quello di ripristinare questo luogo di tappa che con il tempo fu abbandonato e lasciato andare in rovina: oggi sono presenti quasi come ruderi le due coloniche de Le Briccole (quella di Sopra e l'altra di Sotto) e la chiesetta di San Pellegrino, forse dedicata al culto del santo detto delle Alpi, vissuto come eremita nella seconda parte della sua vita in una zona derl dominio longobardo fra la Lombardia, l'Emilia e la Toscana e morto all'età di circa 98 anni.
La Dottoressa Antichi riferirà su questo suo progetto in un convegno che si terrà a Torrenieri venerdì 13 p.v., alle ore 17,00, e che aprirà la VIIa edizione della Festa: Prossima Stazione.........
Torrenieri, nell'area della Stazione (dove la Ferrovia Turistica della Val d'Orcia, incrocia la via Francigena) sponsorizzato dal Comitato Insieme per Torrenieri, dal Comune di Montalcino, dalla Fondazione FS Italiane, dalla Fondazione Tagliolini di San Quirico d'Orcia.
Oltre alla relatrice saranno presenti Paolo Naldi Presidente della Fondazione Tagliolini – Centro per lo studio del Paesaggio e del Giardino e il Dr. Architetto Andrea Saladini, Dottore di Ricerca per la Progettazione Urbanistica e del Territorio.
Alberto Cappelli
