Ospite d'onore del Lions Club Siena “Torre di Mezzo” nella conviviale di giovedì 19 maggio, tenutasi nell'accogliente cornice dell'Hotel Relais Garden, il Presidente della “Terza Commissione
sanità e politiche sociali della Regione Toscana”, il dottor Stefano Scaramelli, che ha tenuto un interessantissimo intervento dal titolo “La nuova legge regionale sulla sanità: cambiamenti e sfide per il futuro”.
Questo giovane, ma significativo club service senese, che da poco ha compiuto il suo primo anno di vita, ha scelto un nome dal forte significato storico, intimamente legato alla città di Siena, infatti il “Torrazzo di mezzo”, insieme al “Portone dipinto”, denominato così per gli affreschi che lo abbellivano, realizzati da Simone Martini (l’odierno Antiporto), erano due importanti strutture fortificate duecentesche, prospicienti l'antica porta Kamollia, simbolo della forza di Siena. Il Lions Club Siena “Torre di Mezzo” ha voluto così onorare l'antico e fiero Torrazzo di mezzo sia per la sua funzione di solido baluardo difensivo cittadino, ma anche come simbolo delle antiche tradizioni di Siena. Queste le significative parole del presidente e fondatore dottor Paolo Fabbri, che, da grande appassionato di Medioevo, ha voluto dare a ogni tavolo il nome di una delle antiche compagnie militari senesi, con le quali ha voluto delineare gli scopi e i programmi del sodalizio: “Oltre naturalmente a impegnarci nelle attività istituzionali del Lions Clubs International, vogliamo proporci come interpreti in tutte quelle attività di solidarietà con le altre strutture istituzionali e sociali presenti sul nostro territorio nel più puro e sincero spirito lionistico”. Il relatore e il tema di questa serata sono stati fortemente voluti non solo dal Presidente Fabbri, che ha operato per una vita nella settore sanitario, ma anche da diversi soci lions, molti dei quali sono medici. Il dottor Stefano Scaramelli, dall'intensissima vita sociale e politica, nella mattina aveva presieduto a Firenze una seduta della III Commissione in Consiglio Regionale e nel pomeriggio un seminario sulla tutela di bambini e adolescenti nella visita in carcere, prima di ripartire per Siena, dove con grande entusiasmo e competenza ha spiegato, entrando anche nei dettagli e nei tecnicismi burocratici, le prossime riforme che stanno interessando la sanità toscana, volte a cambiare, in meglio, il nostro sistema sanitario regionale. Ma ripercorriamo insieme la storia dei primi quarant'anni di questo appassionato politico senese: nato a Chianciano Terme nel 1976, figlio di ferroviere, sposato con Francesca, è padre di Maddalena e Lorenzo. Laureato in Scienze politiche, impiegato della banca Monte di Paschi di Siena, amante dello sport, in particolare di calcio, volley e ciclismo, è cresciuto nell’ambito delle contrade. Da sempre attivo nell’associazionismo cattolico e sociale, è sensibile alle esigenze del mondo agricolo e venatorio, così come al welfare e a politiche sanitarie che tutelino la salute e i diritti dei cittadini. Inizia l’impegno politico nella Sinistra giovanile del Pds. Fondatore dell’Ulivo, grazie all’esperienza dei Cristiano Sociali, aderisce ai Ds per poi divenire uno dei fondatori del Pd. Nel 2012 e nel 2013 coordina le campagne elettorali per conto di Matteo Renzi in tutta la provincia di Siena. Dal 2002 al 2011 è Consigliere comunale di Chiusi e Assessore a bilancio, attività produttive, lavori pubblici, commercio, frazioni e turismo. Dal 2011 al giugno 2015 è stato sindaco del comune della Città di Chiusi. Dal 2014 è membro del Consiglio nazionale dell’Anci. Alle consultazioni regionali del 31 maggio 2015 è stato eletto in Consiglio regionale con 15.259 preferenze. Dopo aver ringraziato tutti gli intervenuti e un ultimo brindisi finale, al rituale suono della campana lionistica il Presidente Paolo Fabbri, ha congedato gli ospiti, non senza prima aver omaggiato le signore di un profumatissimo ed elegante mazzo di fiori e il Dr. Scaramelli con una pubblicazione sulle fortificazioni del territorio senese e il guidoncino del Club.
Andrea Cappelli
