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martedì 25 novembre 2014

Wine Spectator 2014: vini italiani sempre al top

19 etichette made in Italy nei migliori 100 vini del mondo. Grande assente il Brunello di Montalcino.
VAL D'ORCIA & DINTORNI: La lista dei 100 vini migliori al modo è stata pubblicata dalla rivista statunitentse lunedì 17 novembre e, come abbiamo visto, il Bel Paese si è aggiudicato un posto nella top ten, il sesto per la precisione, grazie al Chianti Classico San Lorenzo Gran Selezione 2010 del marchio toscano Castello di Ama. Ma non finisce qui. Consultato la classifica Wine Spectator 2014
vediamo infatti che sono 19 le etichette made in Italy, 3 in più rispetto alla classifica dello scorso anno. Le regioni di provenienza più fertili sono, come da copione, la Toscana e il Piemonte che chiudono l’annata con 8 etichette la prima e 5 la seconda. Meno noti a livello internazionale ma particolarmente apprezzati in questa edizione di Wine Spectator 2014 i vini di Sicilia, Valtellina e quindi Lombardia, Puglia, Molise e Abruzzo. Grande assente il Brunello di Montalcino.

Così dietro al Chianti Classico di Castello di Ama troviamo, al quattordicesimo posto, il Flaccianello 2011 Colli della Toscana Centrale dell’azienda Fontodi e, terzo tra gli italiani, un altro Chianti Classico, la Riserva 2010 di Castello di Volpaia con il Chianti Classico Riserva 2010 al 21esimo posto. Subito dietro, alla posizione 22, troviamo Bolgheri 2011 Volpolo Podere Sapaio, e poi ancora il Barolo 2009 Massolino alla posizione n. 24, quindi il Sangiovese-Cabernet Sauvignon Toscana 2011 Poggio al Tufo Rompicollo Tommasi alla n. 31, il Barbaresco 2010 Rabajà Giuseppe Cortese (37), il Barolo 2010 Oddero (39), il Luce della Vite 2011 Toscana (47) e il Barolo 2010 Brunate Giuseppe Rinaldi (51). In posizione 65 si piazza l’Ornellaia 2011, seguito dal Primitivo di Manduria LXXIV 2010 Feudo di Santa Croce (69), quindi  il Molise Ramitello 2011 Majo Norante (74), la Barbera d’Asti 2012 Tre Vigne Vietti (76), il Valtellina Superiore 2010 Quadrio Nino Negri (80), il Montepulciano d’Abruzzo 2010 Marina Cvetic S. Martino Rosso Masciarelli (85), il Sicilia Santagostino Baglio Soria Red 2011 Firriato (87), il Vino Nobile di Montepulciano 2010 Incanto Vecchia Cantina di Montepulciano (92) e l’Etna 2012 Tenuta delle Terre Nere (97).

Nei 25 anni di vita della “Top 100″ di Wine Spectator, l’Italia è sempre stata tra i primi Paesi tanto da aggiudicarsi, in tre occasioni, il primo posto rispettivamente: nel 2006, con il Brunello di Montalcino 2001 Tenuta Nuova di Casanova di Neri, nel 2001 con l’Ornellaia 1998 di Tenuta dell’Ornellaia e nel 2000 con il Solaia 1997.

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